Metà ottobre, siamo solo alla quinta giornata di campionato eppure già iniziano a delinearsi i valori e gli equilibri di questa seconda categoria girone N.
La Virtus del presidente Fucelli è una formazione robusta e compatta, non ha ancora vinto davanti le mura amiche (due pareggi per uno a uno nelle sfide contro Trequanda e Guazzino) ma ha dimostrato di avere una grande “cazzimma”, come direbbero gli amici partenopei.
In settimana gli uomini diretti da Maresca sono usciti ai trentaduesimi di finale della Coppa Toscana per mano del quotato Pienza di Pecci.
Aldilà della debacle esterna i viola hanno però mostrato grinta, cuore e voglia di lottare, ne sono la tangibile testimonianza le rimonte all’ultimo respiro vissute a Chiusi, contro gli autoctoni, al Maccari contro l’equipe di Del Balio e a Badia Agnano sette giorni fa.
Il Montagnano è terzo in solitaria a sole due lunghezze dal Tressa e dal Pienza e ha già inanellato due vittorie, in altrettanti incontri, nei match giocati lontano dallo stadio Comunale Sartiani Santi, a Guazzino prima e Palazzo del Pero poi.
L’anomalo gran caldo è il principale protagonista dell’avvio di gara, il ritmo è blando nella prima dozzina di minuti di giuoco, l’unico brivido lo crea Amodio con una conclusione rasoterra ben neutralizzata dal numero uno ospite.
I blu amaranto (oggi in maglia celeste) ci provano al minuto numero diciotto con il capocannoniere del campionato, La Ferla, già quattro gol nelle prime quattro partite, calcia dal limite, la conclusione a mezza altezza è respinta senza problemi da Esposito.
L’altro Esposito, la forte ala viola, centoventi secondi più tardi lascia partire un tracciante al volo che fa applaudire l’intera tribuna Betti, tuttavia Casini si oppone con bravura.
Grande azione sull’asse Diz-Esposito al 33’, il cross dall’out destro non è raccolto da El Matador Parrini che arriva con una frazione di ritardo all’appuntamento con la sfera.
Sul finale di tempo, prima dell’intervallo, ancora il numero nove termale sfiora il vantaggio non concretizzando a tu per tu una buona occasione.
La rete annullata per offside al forte attaccante Piteo chiude un piacevole primo tempo tra due ottime equipe.
Due minuti di gioco nella seconda frazione e il neo acquisto virtussino, l’atletico e funambolico nigeriano Uba Chimezie, di astuzia, segna il suo primo gol con la storica maglia griffata Umberto Landi.
La sua esultanza, con salto mortale è degna del miglior Hugo Sanchez, con la celebre “Hughina”, che utilizzava, da top player, nel Real Madrid, a fine anni ‘80.
Entrano Brandini, Procino e Settembrini per il Montagnano e Fucelli e Magliozzi per i ragazzi del Paese dell’Acqua Santa, la trama del match non cambia, la Virtus fa la partita e sfiora con i suoi effettivi la seconda marcatura.
Gli aretini si scuotono e colpiscono una traversa dopo un calcio piazzato calibrato dal vertice sinistro della porta difesa da Esposito. Il forcing del Montagnano è premiato al ventunesimo della ripresa, una conclusione mancina, in mezza rovesciata potente e precisa di Vecchiano batte l’incolpevole golkeaper chiancianese.
Le squadre si allungano, saltano gli schemi e l’incontro si fa intenso. Aumenta inevitabilmente la stanchezza ma i locali grazie alla diga nella mediana e in fase centrale difensiva effettuata da Liccardi, Barbetti, Cozzi e Daviddi riescono a contrastare le giocate dei quotati rivali.
Nel finale ancora Chimezie delizia il numeroso pubblico presente con sgropponate sulla fascia e giocate in acrobazia.
Il risultato però non cambia più. Bravi i ragazzi di Brilli ad impattare dopo aver subito, per una porzione di match, il gioco dei viola (oggi in muta bianca). Forse, ai punti, come si direbbe nella boxe, avrebbero vinto i Macchiaiolo’s boys, ma il pari è giusto per i valori espressi sul rettangolo di battaglia.
Virtus Chianciano - Montagnano 1-1
Virtus Chianciano: A. Esposito, Diz, Cozzi Lepri, Liccardi, Daviddi, Barbetti, G. Esposito, Uba, Biscaro Parrini, T. Rossi, Amodio. A disposizione di Mister Macchiaiolo: A. Rossi, Del Segato, Lodi, M. Fucelli, Magliozzi, Volpi, Fallerini.
Montagnano: Casini, Cantaloni, Chiuchiolo, Vacchiano, Gentile, Giorgi, Faralli, Maggoni, Piteo, La Ferla, Rossi. A disposizione di Mister Brilli: Scatragli, Settembrini, Procino, Brandini, Maggini, Foianesi, Zei
Arbitro: Sig. Sanità sez. Grosseto
Gol: 47’ Chimezie - 65’ Vacchiano
Giacomo Testini
Nella foto Uba Chimezie MVP assoluto della partita e marcatore per il provvisorio vantaggio termale.
Bravo Uba!
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