Il Neo Presidente della Virtus Chianciano Anna Duchini ed il nuovo Staff |
Il calcio sta cambiando forma in tanti dei suoi contenuti, questo aspetto è abbondantemente tangibile un po' a tutti i livelli.
La Lega di Serie A sta vagliando la possibilità di ridurre i club professionistici per alzare l'asticella della qualità tecnica, il Presidente Tavecchio, insieme ai suoi collaboratori istituzionali, lavora sul pallone professionistico già da diversi mesi per far si che non si ripetano più scandali finanziari come la debacle del Parma di Ghirardi o vicende di combine tipo la triste storia del Catania di Pulvirenti.
Anche la FIFA dopo i recenti scandali dovuti alla corruzione dei vertici del massimo organismo mondiale di questa disciplina hanno cambiato faccia, programmi e protagonisti, Blatter non è più al governo del calcio e insieme a lui gli inquirenti si sono portati via diversi consiglieri e fidi compagni del potente signore svizzero.
Non è successo alcuna vicenda di cronaca extra sportiva, ma anche a Chianciano si sta vivendo una clamorosa fase di mutamento del football.
Anna Duchini, albergatrice, già presidente dell'importante Museo archeologico termale, è il nuovo Presidente dell'Associazione Sportiva Dilettantistica Virtus Chianciano 1945.
Il neo Presidente subentra al dimissionario Paolo Cozzi Lepri che lascia la guida della società dopo una mezza dozzina di stagioni e un paio di promozioni guadagnate sul campo. Anna Duchini è il primo Presidente donna della prestigiosa società che ha sede nel Paese dell'Acqua Santa.
In settant'anni si sono succeduti importanti imprenditori, stimati professionisti e carismatici personaggi che a loro modo, chi più e chi meno, hanno lasciato il segno a Chianciano e scritto pagine importanti per un'intera comunità cittadina. Duchini, già attiva per il calcio femminile chiancianese, fin dal momento della sua costituzione datata 2012 è una signora apprezzata in Paese e stimata dai concittadini per le sue qualità umane. "Sono lusingata e motivata per questa nuova esperienza che sta per iniziare, abbiamo una valida struttura societaria, quasi venti consiglieri preparati e una squadra che ha già mostrato le sue qualità. Sono convinta che lavorando insieme con dedizione e propositività faremo belle cose.
Sono contenta anche di constatare il fatto che all'interno organigramma ci sono diverse donne che ricopriranno ruoli importanti" - ha commento la presidentessa, come è stata simpaticamente ribattezzata da una parte dello staff dirigenziale. Staff dirigenziale che cambia anch'esso il vertice tecnico.
Dopo che Saverio Valdambrini si è auto sollevato dall'incarico di Direttore Sportivo ad inizio estate, il suo importante ruolo è stato preso da Mitri Pistoi, storico difensore viola di fine anni '80 e noto ex DS di quotate società come il Chiusi.
"Il mio è un compito non semplice in un momento delicato, la cosa che posso garantire è il massimo impegno e la totale professionalità. Prima ancora dei risultati sportivi, vogliamo cercare di riavvicinare il più possibile la popolazione alla storica squadra del paese. Ripartiamo da zero, dobbiamo cercare di dimenticarci gli errori del passato e anche le cose positive prodotte negli anni indietro. Lotteremo anche per cercare di riproporre il settore giovanile a Chianciano, aspetto fondamentale è linfa vitale per qualsiasi società calcistica" - sono state le prime parole rilasciate da Pistoi.
Le nuove cariche sono già al lavoro per costruire una Virtus organizzata che possa ambire a traguardi gagliardi con un bilancio sano. Il consiglio direttivo sarà composto da nuove figure quali: Maurizio Fucelli come vice presidente ed Ezio Stortini come medico sociale. I volti di questo nuovo capitolo virtussino, tutti insieme, con ritrovato entusiasmo, spirito di gruppo e unione di intenti lavoreranno per rendere questa fase del calcio chiancianese oltre che unica, per la sua struttura societaria, anche speciale per gli obiettivi su cui competere, siano essi sportivi o istituzionali. Confermato l'impegno economico della famiglia Landi, che grazie a Marco, fratello del'ex vice Presidente Nanda, resterà al fianco della squadra maschile con il main sponsor in memoria del padre Umberto. Faranno ancora parte del team importanti collaboratori interni quali Attilio Alliegro ed Eugenia Martino e Patrizia Chechi.
Paolo Bigozzi è già stato riconfermato allenatore sulla panchina viola e con lui anche la stragrande maggioranza della squadra che si è salvata nel campionato di seconda categoria nel torneo 2014-15. Adesso resta solo da cominciare la nuova stagione con il piede, la voglia e la determinazione giusta.
Tutti crismi che non mancheranno al nuovo Presidente Duchini e al neo diesse Pistoi. A loro vanno i sinceri auguri di buon lavoro da parte dei tesserati di casa Virtus per questa intrigante avventura.
Giacomo Testini
PS: Nel primo commento intervista alla Neo-Presidente!!!
Intervista al Presidente:
RispondiEliminaFiocco rosa per la Virtus Chianciano che rinnova i suoi vertici nominando per la prima volta una donna alla guida del gruppo sportivo ed al suo fianco un consiglio direttivo con il più alto numero di “quote rosa”; un vero e proprio primato toscano. Anna Duchini è stata eletta presidente della società ed al suo fianco come vice Maurizio Fucelli che saranno coadiuvati nei loro ruoli dal nuovo direttore sportivo Mitri Pistoi e dal coordinatore generale Attilio Alliegro. Novità e riconferme al tempo stesso come quella dell’allenatore per la prima squadra maschile Paolo Bigozzi ma prima di scoprire tutti i nuovi componenti del consiglio direttivo e i volti delle quote rosa cerchiamo di capire con la neo presidente Anna Duchini, imprenditore alberghiero ed attuale presidente della Fondazione del Comune di Chianciano Terme quali sono gli scenari nei quali la Virtus ha intenzione di muoversi.
Presidente per la prima volta una donna a capo di una società tradizionalmente collegata al calcio maschile.
Oggi la Virtus è, grazie ai suoi tesserati di calcio maschile e femminile, pallavolo e basket un gruppo sportivo che pone al centro la crescita dei propri ragazzi e ragazze attraverso i valori dello sport. Ho accettato questo incarico per rispondere positivamente a tutte quelle persone, come per esempio il nostro principale sponsor Marco Landi, che vedono in questo scenario una crescita sociale e di benessere che sappia portare nuovi successi ed orgoglio alla cittadina.
Il calcio femminile in questo scenario diventa la punta di diamante del progetto?
Il calcio femminile è già uno scenario di successo, e sono convinta che anche i media daranno sempre più spazio a questa disciplina fino a raggiungere gli stessi numeri di diffusione che ci sono in altri paesi europei; basti pensare alla Germania. Noi dobbiamo essere al vertice in questo scenario di espansione. Chiusi ha fatto un’ottima operazione con la squadra di pallavolo maschile e cioè ha scelto uno sport di minore popolarità rispetto al calcio maschile ma l’ha fatto raggiungendo il top: lo scenario è lo stesso. Ma nel gruppo non esistono “figli di un Dio minore” e per questo l’ambizione che il nuovo consiglio dirigente ha è quella di firmare successi nel rispetto di una diffusione sempre più capillare nella pratica dello sport per tutti.
Ma voi guardate solo ai giovani o a tutti coloro che vogliono praticare sport?
Per esempio per il calcio maschile abbiamo un obiettivo primario che è quello di recuperare un dialogo con i ragazzi che vogliono giocare a calcio ed è chiaro che questo deve essere fatto in sintonia con altre esperienze esistenti, ma comunque consentendo alla Virtus di tornare a giocare un ruolo; per il resto le dico solamente che personalmente faccio sport con le ragazze del calcio e questo conferma che veramente il nostro gruppo è aperto a tutti coloro che sotto qualunque forma sono disposti a partecipare ed a dare una mano per i colori della società.
La vedremo quindi tutte le domeniche allo stadio?
Sono il “fuori quota” per le trasferte del calcio femminile e non mi perdonerebbero mai se dovessi abbandonare questo ruolo di portafortuna! Detto questo io sarò vicina a tutte le squadre della Virtus, ma non sono sola a svolgere questo ruolo, perché al mio fianco ho dirigenti e consiglieri motivati, competenti e con tanta energia; assieme alla famiglia Landi che ringrazio di cuore anche perché senza il loro aiuto tutto quello che sto dicendo anche in questa intervista, resterebbe solo un sogno sulla carta.
Giacomo Testini