Scontro diretto con punti in palio dal peso specifico di grande spessore nel paese dell’acqua santa, l’equipe diretta da Claudio Severini e Massimo Del Giusto arrivava a questo fondamentale appuntamento dopo due vittorie consecutive.
Il Ponte d’Arbia, dal canto suo, ha forse raccolto, fino a questo momento della reagular season, qualcosa in meno rispetto al buon gioco prodotto un po’ ovunque sui rettangoli di battaglia senesi e grossetani.
Alla fine, in un tiepido pomeriggio invernale, a trionfare, dopo un match importante e tirato, dove non ci sono stati vincitori e vinti, senza dubbio, è stato lo spettacolo sportivo.
La cronaca della sfida parte all’8’ quando arriva, in un amen, il vantaggio del Ponte d'Arbia che sigla il gol del provvisorio 1-0 dopo una rimessa laterale e la consequenziale incornata sul primo palo di Pianigiani che supera Figuretti portando in vantaggio la truppa di mister Lisci.
La reazione del team di coach Morganti non si fa attendere, passano appena sessanta secondi e al 9’ Bernetti in area prova a saltare un difensore del Ponte che probabilmente tocca di mano.
Il direttore di gara Gentilì, tra le proteste del pubblico locale lascia giocare e non assegna il calcio di rigore.
I viola premono sull’acceleratore e al minuto numero 20 capitan Bernetti duetta con Kurtaj fuori area e fa partire un tracciante di sinistro; Ferrucci è reattivo, e sul tap-in, Acatullo, colpisce il montante.
La Virtus è in partita, continua a produrre un gran bel football e a creare opportunità da rete: al 28’ è Tommy Rossi a sfiorare il gol del pareggio calciando alto sopra la traversa.
Pareggio che arriva, proprio con bomber “Masino”, al 39’. Andrea Severini illumina il numero sei chiancianese che in one to batte in porta con freddezza. Passano pochi istanti e capitan Fei e c. con arguzia e sagacia trovano il punto del due a uno con Alcidi che è abile a portare in vantaggio i suoi prima che il direttore di gara mandi le due squadre a prendere un The caldo.
Dopo l’half time, come per la prima frazione, sono ancora i valdarbiesi a rientrare nel Maccari Stadium con la garra è l’atteggiamento giusto, così al minuto numero 52’ sfiorano il tris dopo una conclusione che accarezza la traversa.
Il Chianciano ci prova con tutti i suoi effettivi, e allo scoccare del 65esimo istante Bernetti mette in condizione Rossi di riacciuffare il match, purtroppo però il talentuoso ragazzo termale non riesce a concludere al meglio da distanza ravvicinata.
Il team presieduto da Sanchini ha una grande anima, degli attributi solidi e grazie anche alla spinta della tribuna Betti nutrita di tifosi, trova il pareggio al 69’.
“Mastro Lindo” Bernetti calcia una staffilata dal limite dell’area che gonfia la rete e fa esplodere il pubblico presente. Un sigillo determinante.
Entra Demiri per Kurtaj, le squadre si allungano e l’ultima emozione di una domenica pirotecnica la regala ancora Bob Bernetti che all’87’ ci prova con la solita, infinita classe.
Finisce 2-2 tra gli applausi di via Umberto Landi. Passo in avanti di Narorri e soci che guadagnano un punto sulle dirette concorrenti Manciano, Gracciano e Torrenieri. Stabile e i suoi blues muovono la classifica rafforzando la dodicesima posizione.
Virtus Chianciano - Ponte D'Arbia 2-2
Giacomo Testini
Nella foto: Roberto Bernetti. Il capitano viola ha siglato, dopo una prova maiuscola, il gol del definitivo 2-2.