Michele Bruschi Allenatore Virtus Chianciano |
Gli ospiti si sono presentati allo Stadio Mario Maccari senza gli indisponibili Bartolucci, Cerbini e Cocci e dopo una manciata di minuti dal fischio iniziale soffrono subito un'incursione viola che lancia in profondità Fucelli, l'ala termale serve con un rimpallo Fabiani, che gonfia la rete ospite.
Tutto fermo però, il direttore di gara aveva fermato il gioco poiché la sfera era uscita dal rettangolo di gioco.
Passano sei minuti e l'arbitro Nannelli annulla il secondo gol al Chianciano. Valdambrini calcia di prima intenzione e ancora Fabiani trafigge Faralli in tap in.
Purtroppo per il forte e sfortunato giocatore virtussino la sua posizione era millimetricamente di offside.
La squadra di Bruschi è padrona del campo e al 18' con una bella giocata sull'asse Cencini-Rosadini va ancora vicina al vantaggio.
La difesa in maglia nera (caratteristica che ha costretto l'estremo difensore locale Marianelli a giocare con una casacca gialla per evitare problematiche cromatiche visto che la sua muta era della stessa tinta del Pieve al Toppo) è abile a fare muro.
Il tempo del vantaggio è maturo Fabiani crossa dall'out mancino, bomber Rosadini, al rientro dopo un turno di squalifica, infila magistralmente di testa e sblocca le ostilità.
Tra il 30' e il 31' in soli trenta secondi, la Virtus 1945 sfiora due volte il colpo del ko sfruttando una disattenzione di Faralli.
Nella seconda frazione il tema tattico non cambia, il team diretto da Pistoi continua a fare la partita producendo un ottimo football e gli aretini, dal canto loro, a cercare le ripartenze in contropiede.
La formazione presieduta da Duchini nei primi cinque minuti del secondo tempo sfiora il meritato doppio vantaggio in almeno tre occasioni.
Virtus Chianciano aperitivo post partita |
Al 63' minuto si concretizza finalmente il raddoppio viola. Un magistrale schema da punizione partito da Valdambrini ed Esposito mette in condizione Fabiani di battere a rete a colpo sicuro.
Il bomber ex Tegoleto festeggerà subito dopo con un inchino davanti al pubblico del paese dell'acqua santa.
Il Pieve ci prova timidamente, i viola sfiorano il tris con una gagliarda giocata di Fucelli per Lodi. Terzo gol che arriva su penalty concesso dall'arbitro per atterramento in area di Rosadini. Fucelli si incarica di tirare la massima punizione e dagli undici metri chiude definitivamente l'incontro.
Gli ultimi minuti sono una meritata passerella per Daviddi e compagni. Esposito trova gloria personale facendo poker. Da stasera la Virtus è virtualmente salva.
Virtus Chianciano - Pieve al Toppo 4-0
Virtus Chianciano: Marianelli, Vannuccini, Fallerini, Valdambrini, Daviddi, M. Benicchi, Cencini (48' Esposito), Fabiani, Rosadini (81' Vallocchia), Lodi (Riccio 73'), L. Fucelli. A disposizione: G. Fucelli, Barbetti, G. Benicchi, Cozzi Lepri, Riccio, Vallocchia, Esposito. Allenatore: Bruschi
Pieve al Toppo: Alessio Faralli, Andrea Faralli, Moretti (24' Rossi), Paqualotti (65' Branchi), Amerighi, Mencucci, Grifoni, Crafa, Dragoni, Melighetti, Palazzini. A disposizione: Sodi, Franchi, Barbagli, Rossi, Branchi, Turchi, Mori Allenatore: Banelli
Arbitro Sig. Nannelli della Federazione Valdarno
Gol: Rosadini al 22' - 63' Fabiani - 71' Fucelli (rig.) - 90' Esposito
Giacomo Testini
Meno male un abbraccio ai ragazzi e al mister bruschi
RispondiEliminaEvvai! Forza Virtus Chianciano!
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